Canzone
La canzone
delle
Fiabe d'Argento
Si alza il sole del mattino,
sveglia il mondo dal suo sonno,
apre gli occhi del bambino,
dà speranza nuova al nonno:
dai che sì, dai che si può.
Tra le nuvole su in alto
vola libero un falco,
il pullmino sull’asfalto
vola verso un altro palco:
dai che sì, dai che si può.
E leggero come il vento
Dove ancora non lo so
Con le mie Fiabe d’Argento
Per il mondo me ne andrò.
Scavalcando le colline
e solcando il mar sonoro,
passeremo quel confine,
intonando tutti in coro
dai che sì, dai che si può.
E leggero come il vento
Dove ancora non lo so
Con le mie Fiabe d’Argento
Per il mondo me ne andrò.
Se la vita a volte è dura,
qua la mano amico mio!
Quant’è bella l’avventura,
tanto al resto pensa Iddio:
dai che sì, dai che si può.
E leggero come il vento
Dove ancora non lo so
Con le mie Fiabe d’Argento
Per il mondo me ne andrò.
Con le mie Fiabe d’Argento
Per il mondo me ne andrò.